In sintesi: ti suonano il citofono alle 9 della domenica mattina, ti alzi e afferri l’abat jour credendo fosse il solito kamikaze religioso, apri la porta con lo stesso sguardo insanguinato di Carrie e ti vedi un ragazzo con in mano uno splendido bouquet di fiori. Molli all’istante il suppellettile, cerchi di aggiustarti il pigiamone e gli vai incontro scusandoti per l’abbigliamento poco consono vista la situazione. Scuoti un po’ la testa in segno di imbarazzo e di commozione, un misto tra “il non dovevi, chi sono io per meritarli e ti prego, non inginocchiarti, non è il caso..” Apri il cancellino e ti dice “ciao, potresti darli a Serena?”. E aggiungo che manco la conosco sta Serena…